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Il lamponi europei, appartengono al gruppo dei frutti di bosco e dopo la fioritura, originano una pianta arbustiva che appartiene alla famiglia delle Rosaceae, del genere Rubus, specie Idaeus.
La nomenclatura binomiale di questa pianta è dunque Rubus Idaeus.I lamponi europei pero, non rappresentano la sola ed unica specie di questo genere appena citato sopra, infatti sono molto noti anche i lamponi americani anch'essi di un colore rosso molto acceso, il Rubus Occidentalis, invece di colore nero, ed il Neglectus, di colore viola.La specie di lampone più coltiva nel mondo, resta comunque quella europea, le cui origini sono del vecchio continente e dell'Asia minore.Possiamo fare due distinzioni di lamponi: la prima è la qualità unifera, che viene prodotta una sola volta l'anno tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno, l'altra è la biifera, che si coltiva nel periodo primaverile ed in quello autunnale.I lamponi, proprio come le more, sono frutti polidrupi, ovvero formati dall'unione di diverse drupe sullo stesso ricettacolo che si presenta di forma convessa ed appartengono alla categoria dei frutti composti o detti anche aggregati.A differenza delle more, che una volta maturate assumono un colore molto scuro tendente al nero lucido, il lampone mantiene un colore rosso opaco, derivante dalla presenza di pruina che è una cera vegetale che funge da protezione.Il lampone coltivato, spesso vine forzato alla produzione unifera di cui parlavamo sopra, in modo tale da incrementare la qualità del prodotto, tardo-estivo ed autunnale, anche se la maturazione dipende comunque dal clima e dall'esposizione solare della pianta.Entrambe le coltivazioni, sia quella unifera, che quella biifera, richiedo sempre grandissima estensione culturale, perché la produttività del frutto è molto modesta.L'inquadramento energetico dei lamponi, è lo stesso dei frutti che contengono meno calorie.Questo frutto è costituito per lo più di acqua con una percentuale pari all'85% circa della massa complessiva.Tra le proprietà energetiche, quelle che hanno più rilievo sono i carboidrati semplici, dati dal fruttosio pari al 7% e questi ne determinano il quantitativo totale del valore energetico.Gli acidi liberi presenti, che sono quelli che danno al lampone il tipico sapore acidulo, occupano una percentuale pari al 1,5%, mentre le proteine, occupano il 2%.I semi interni e la fibra di cellulosa, rappresentano il 6%, mentre i sali minerali solo lo 0,5%, del peso complessivo del lampone. Pasta Di Zucchero Di Canna, Glassa Pronta Per l'uso, Impasto Adatto Alla Decorazione Di Torte, 0,5 kg (Beige) Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,5€ |
Come abbiamo già citato, il lampone è molto ricco di vitamina C e questa è molto nota per le sue proprietà antinfiammatorie, specialmente delle vie respiratorie.
Ultimamente grazie a diversi studi scientifici, sono venuti alla luce proprietà antitumorali, soprattutto da parte del lampone scuro, un frutto molto apprezzato.Sembrerebbe infatti, che questo frutto, contenga una sostanza che possiamo trovare anche nelle fragole, ovvero l'acido ellagico, un potente antiossidante che ha proprietà inibitorie per quanto riguarda l'alimentazione delle cellule tumorali, specialmente quelle a livello intestinale.Nel periodo della gravidanza, viene consigliato alle donne il consumo dei lamponi, perché questo, contiene acido folico e vitamina P, che apportano benefici per lo sviluppo del feto migliorando in questo modo l'elasticità dei vasi sanguigni.Possiamo trarre benefici non solo dal frutto stesso, ma anche dalle foglie, che sono ricchissime di tannini, ed un infuso con queste, potrebbe essere molto utile in caso di diarrea, oppure di gola infiammata facendo dei gargarismi con l'infuso delle foglie, ed anche per l'infiammazione agli occhi.Come avete visto, il lampone è un frutto versatile, con moltissime proprietà nutritive utili all'organismo umano ed anche molto gustoso al palato.
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