olio di semi di arachidi
L’olio de semi di arachide si presenta esteticamente di colore giallo e la sia intensità e inversamente proporzionale al rado di raffinazione che ha subito.
Al palato questo alimento è piuttosto gradevole e ricorda molto il sapore delle arachidi tostate e proprio per questo sapore, viene impiegato principalmente come olio da tavola, ed in ambito industriale per la preparazione della maionese e della margarina.
La buccia molto ricca di proteine, viene impiegata per l’alimentazione del bestiame, ma solo se il prodotto è di qualità.
Anche nell’industria farmaceutica l’olio di semi di arachide ha trovato largo spazio, come veicolo dei principi attivi liposolubili, tramite medicazione in uso parenterale, ed anche nel settore della cosmetica, dove viene utilizzato per la realizzazioni di detergenti e saponi.
Quando si impiega questo prodotto per la preparazione della margarina, vine sottoposto ad un processo parziale di idrogenazione, con lo scopo di saturare i legami doppi in maniera tale da ridurre la fluidità del liquido.
Mediante questo processo si originano gli acidi grassi, conosciuto con il termine trans, che hanno un impatto molto negativo sui livelli di colesterolo nel sangue.
L’olio di semi di arachide si ricava mediante estrazione a pressione o con l’impiego di solventi chimici.
Una volta estratto, seguono varie fasi di rettifica, che possono essere svolte con maggiore o minore spinta, in maniera tale da conferire al prodotto caratteristiche organolettiche accettabili.
Nell’olio di semi di arachide meno raffinato e realizzato tramite spremuta a freddo, si possono trovare piccole quantità di proteine, ma sufficienti a provocare reazioni allergiche di grave entità in soggetti ipersensibilizzati. Se esaminiamo la composizione acida di questo prodotto, spicca il contenuto di acido oleico, e proprio per questo, l’olio di semi di arachide si presta benissimo per realizzare fritture, rispetto ad altri grassi vegetali ed oltre riduce sensibilmente il processo di irrancidimento.
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Nell’olio di semi di arachide, ci sono buonissime quantità di acido linoleico, ovvero il capostipite degli omega 6, mentre proprio come gran parte degli oli di semi, ha un bassissimo quantitativo di acido alfa-linolenico, ovvero il capostipite dei grassi omega 3.
Per quanto riguarda le vitamine, questo prodotto ha un discreto contenuto di vitamina E, e tutte queste caratteristiche, unite alla totale assenza di colesterolo ed ai grassi saturi, rendono l’olio di arachide, un valido alleato per contrastare l’insorgenza di malattie cardiovascolari.
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