piselli in scatola








Introduzione

Il pisello è una pianta erbacea che prende il nome in botanica di “Pisum Sativum” che appartiene alla famiglia delle Fabaceae e le sue origini sono mediterranee ed orientali.

Questa frutto vine ampiamente coltivato in particolar modo per il seme, che vine consumato come un legume oppure impiegato nell'alimentazione di bestiame.

Il nome della pianta e del frutto è lo stesso ed è assai ricco di proteine ed amido per una percentuale del 40% e 16%.

Il pisello veniva coltivato sin dai tempi più antichi nell'era del Neolitico, accompagnando anche lo sviluppo dei cereali alle origini dell'agricoltura nel Medio Oriente.

Questo frutto è stato in tempi passati e nel periodo del Medioevo l'alimento base per le popolazioni, come in Europa e nella zona che comprendeva il bacino Mediterraneo.

Oggi la cultura dei piselli viene praticata nei cinque continenti in particolar modo nelle zone con clima temperato dell'Eurasia ed America del Nord.

I piselli in scatola sono un alimento molto importante per alcuni paesi, in particolare in Etiopia e nel sub continente indiano, anche se è relativamente in disuso come farinaceo e come fonte di proteine in gran parte dei paesi occidentali, dove vine coltivato solo ed esclusivamente per l'alimentazione animale oppure per l'esportazione.

Trascorso il diciassettesimo secolo, i piselli sono divenuti un frutto fresco popolare, grazie anche ad i metodi di conservazione come la surgelazione oppure la conservazione in scatola.

Piselli in scatola

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Descrizione del frutto

Piselli in scatola Il pisello è una pianta erbacea annuale rampicante e le radici sottostanti si presentano a fittone in modo tale da poter raggiungere un metro di profondità quando le condizioni del suolo sono favorevoli ed inoltre è molto ramificato, in particolare nella parte in superficie del suolo.

Le radichette presenti sono di secondo o terzo ordine ed hanno delle nodulosità dove si fissa l'azoto.

Il batterio che colpisce la pianta del pisello si chiama “ Rhizobiu Leguminosarumbiovar viciae, lo stesso che si trova nei generi “Lathyrus e Lens”.

Il fusto di questa pianta è poco ramificato e la sua lunghezza può variare da un minimo di 50 centimetri, fino ad oltrepassare i due metri nella varietà foraggera e con crescita indeterminata.

La forma è cilindrica e cava e tende ad arrampicarsi aggrappandosi ai viticci che si trovano nelle foglie.

Si possono osservare sopra di esso un buon numero di maglie e di nodi di cui i secondi producono solo ramificazioni e fogliame, mentre i primi producono i fiori.

Nelle varietà precoci, i primi fiori compaiono dal quarto nodo in poi, a differenza delle tardive che possono apparire dal venticinquesimo nodo.

Per quanto riguarda il fogliame, questo è caratterizzato da foglie che si uniscono in quattro paia e sono sessili ed opposte, e terminano con un viticcio ramificato e semplice.

Le foglie intere hanno una forma obovata e la loro lunghezza varia da 1,5 centimetri, fino ad arrivare ai 5 centimetri di lunghezza.

In diverse varietà di pisello, le foglie stesse sono i viticci, mentre nella varietà detta “afila” tutte le foglie sono rimpiazzate dai viticci e la fotosintesi vine fatta attraverso delle stipole, contrariamente al tipo “acacia” dove i viticci si sono trasformati in foglie.

Alle base delle foglie ci sono due grandi stipole avvolgenti arrotondate e seghettate e le foglie più grandi molto spesso sono in grado di raggiungere anche i 10 centimetri di lunghezza.

Alcune varietà si presentano con le stipole dalla forma allungata caratteristica che vengono anche chiamate volgarmente” ad orecchio di coniglio” e presentano alcune volte delle macchie rosse ovvero gli “antociani” molto caratteristici delle coltivazioni foraggere.


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piselli in scatola: Consumo in cucina

I piselli nel barattolo vengono confezionati dopo un'accurata selezione da parte dell'industria e poi conservati in questi contenitori con il liquido di governo , dopo essere stati precedentemente bolliti, ma quest'ultima fase dipende sempre dalla scelta dell'azienda.

Con questo prodotto si possono ugualmente realizzare piatti molto appetitosi, anche se consigliamo sempre il consumo dei piselli freschi, oppure quelli surgelati.

Ricetta piselli in padella con pancetta

Ingredienti per 2 persone: due barattoli di piselli in scatola, uno spicchio di aglio, 2 fette di pancetta tesa, 150 ml di passata di pomodoro, olio di oliva extravergine , sale fino q.b

Procedimento:

Scolate bene i piselli e lavateli accuratamente sotto abbondante acqua corrente, una volta terminato questo passaggio, prendete una padella antiaderente di medie dimensioni e versate al suo interno un po di olio di oliva extravergine, fate soffriggere con lo spicchio di aglio intero ed una volta imbrunito questo, aggiungetevi la polpa di pomodoro ed aggiustatela di sale fino.

Fate cuocere quindici minuti a fiamma moderata e dopo unitevi la pancetta tesa precedentemente tagliata a striscioline sottile e lasciate cuocere ancora per altri cinque minuti.

A questo punto unitevi i piselli e coprite con un coperchio lasciando cuocere ancora per altri quindici minuti.

Servite in tavola la pietanza ben calda accompagnandola con del buon vino bianco fruttato.



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