Per la pesca della tinca, occorre avere a disposizione una canna da fondo, oppure una bolognese e questo esemplare può essere catturato sia con il galleggiante, ma anche a fondo.
Per quanto riguarda le esche, si possono adoperare le stesse che si impiegano per la pesca della carpa, come il mais, oppure il bigattino detto anche verme da terra o lombrico, anche se la tinca preferisce le esche naturali.Essendo un pesce molto astuto e furbo, vi consigliamo di preparare la vostra esca nell'amo in maniera corretta, pere fare in modo che il pesce possa essere tratto in inganno.Per la pesca con la bolognese vi consigliamo di impiegare un finale inferiore allo 0,14, proprio per l'astuzia della tinca nel capire i momenti pericolosi.La lunghezza del finale deve essere di circa 40 centimetri e per quanto riguarda la scelta dell'amo, questa dipende dal tipo di esca che andrete ad utilizzare.Con il bigattino l'amo ideale e' quello del 16, e per i vermi da terra è sufficiente anche un 10.Per la pesca con il galleggiante, lo strumento deve pesare circa 2 grammi non più grande, oppure potete utilizzare un galleggianti all'inglese che sono ottimi per la pesca alla tinca.Per quando riguarda la pesca a fondo consigliamo l'impiego di un piombino scorrevole con salva nodo e girello, ed un finale che va dai 40 ai 60 centimetri.Un'altra tecnica molto utilizzata e ideale per la pesca della tinca e' il ledgering, impiegata specialmente per la caccia nei fiumi e nei laghi. H.Koenig HSX16 Estrattore di succo orizzontale, Spremitura lenta e leggera, design moderno, per spazi non ingombranti, 1,1L 150W Prezzo: in offerta su Amazon a: 79,99€ (Risparmi 79,01€) |
Se volete pescare la tinca, non dovete necessariamente credere che questa si trovi nel mezzo di un lago oppure di un fiume, ma osservare bene il luogo e vedere principalmente dove sono presenti piante e vegetali che escono dalle acque, ed anche nelle sponde, dove molto spesso escono delle ninfee e dei canneti, dalla profondità consistente, li potrete trovare facilmente la tinca e vi consigliamo in questo caso specifico, di utilizzare la pastura, perché l'animale in questione e' molto attratto dai farinacei.
Una volta terminata la pastura, osservate attentamente il luogo, e soprattutto le bolle che si creano nell'acqua in superficie e nel caso si tratti di un fiume, questo deve avere le acque ferme, perché la tinca non ama la corrente, quindi vi consigliamo di andare alla ricerca di un luogo con acque che vi abbiamo appena descritto.Potete pescare la tinca in qualsiasi ora del giorno, ma prevalentemente l'animale, va alla ricerca di cibo nello ore notturne, e vi consigliamo dalle sei del pomeriggio fino alla mezzanotte, perché questo e' l'orario di punta, se cosi vogliamo chiamarlo, delle tinche, specialmente nei mesi caldi.Nel periodo estivo, la tinca e' molto pigra specialmente nelle ore di pieno sole, ma si muover più volentieri al calar o quando e' del tutto assente e nelle primissime ore del mattino.Come avete letto, non e' difficile catturare questo animale, purché si rispettino i consigli che vi abbiamo appena citato.
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