wurstel
Il würstel, è un insaccato a base di carne e il suo consumo viene fatto specialmente in centro Europa, sostituendo le salsicce italiane, infatti il termine würstel significa proprio salsicciotto.
Questo prodotto nasce tra l'Austria, la Germani e la Svizzera e rappresenta nel nostro paese un alimento tipico del Trentino Alto Adige, ma anche le popolazioni d'oltreoceano ne fanno un largo consumo per la realizzazione degli hot-dog, alimento tipico americano, che a causa dei suoi grassi presenti in grande quantità e di colesterolo, tende a favorire la formazione di placche nelle coronarie e ictus.
Per ottenere questo insaccato, si macinano carni di suino e bovino, in base alle ricette tradizionali del luogo di produzione ed anche in base al würstel che si vuole preparare.
In base non solo alla carne, ma anche alla forma, al peso, al budello esterno che lo riveste ed al metodo di conservazione, le tante preparazioni del würstel, si differenziano sensibilmente tra di loro.
È possibile definire il würstel tradizionale, come un insaccato che si ottiene mediante la macinazione di carne e grasso animale con aromi e ghiaccio, per poi essere successivamente insaccato e cotto in appositi forni a vapore.
Oggi la produzione industriale dei würstel tradizionali, utilizzano anche additivi, in particolar modo i conservanti e nel nostro paese, analizzando i vari prodotti che si trovano in commercio, possiamo dire che prevalentemente vengono consumati würstel ottenuti mediante la separazione meccanica della carne e per tanto il prodotto risulta essere scadente.
È facilmente riconoscibile un würstel tradizionale da quello scadente, basta osservare bene la confezione ed il dettaglio particolare che fa la differenza, è la provenienza del prodotto ed il metodo di lavorazione dell'ingrediente principale: la carne.
Tradizionalmente il würstel, non dovrebbe contenere ne frattaglie, ne scarti di lavorazione ed il metodo attraverso il quale vengono realizzati, assume un ruolo molto importante.
Un würstel scadente, si ottiene mediante la separazione meccanica della carne come abbiamo citato sopra, pertanto, il consumatore che volesse evitare l'acquisto di questo prodotto, può tranquillamente farlo leggendo l'etichetta alimentare escludendo a priori quelle confezioni dove riportano la dicitura con su scritto “ prodotti con carne separata meccanicamente”.
Iniziamo questo paragrafo precisando quanto abbiamo detto nel precedente: il contenuto del würstel ed il tipo di lavorazione, determinano la qualità del prodotto in commercio, ma in Italia, un salsicciotto di maiale, risulterà sempre migliore di uno realizzato con carne di pollo o di tacchino.
Quanto appena detto è giustificabile dal fatto che, mentre per la realizzazione di un würstel ottenuto mediante la macinazione di grossi animali, solitamente non dovrebbe sfruttare la tecnica meccanica della separazione della carne, un prodotto che deriva da carni avicole ossia pollo e tacchino, si avvale molto spesso di questa tecnica.
Il vantaggio di utilizzare la carne separata meccanicamente è il seguente: sfruttando questo metodo, è possibile abbattere drasticamente e nelle stesso tempo i costi della materia prima ed anche quelli della lavorazione.
Ora cerchiamo di capire il perché di questi vantaggi.
La separazione meccanica della carne per la produzione di salsicce di pollo e di tacchino ed anche per quella dei würstel prevede:
1 l'impiego di carcasse di pollo e di tacchino privati di zampe, collo, ali, petto e cosce.
2 l'impiego di presse, frantumano e sbriciolano, macinano e setacciano le carcasse separando alla buona le ossa dalla carne che assume la consistenza ed il colore di una purea rosa.
A questo punto, la carne che è stata separata meccanicamente che rappresenta il 90% del prodotto finito, viene sottoposta all'aggiunta di additivi, come conservanti, addensanti, polifosfati e molti altri ancora, per poi essere regolata di sapore, insaccata ed immersa in acqua aromatizzata e speziata, ed infine confezionata.
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Non ci sono delle dosi giuste da consumare di questo prodotto, in particolar modo se ottenuto mediante la separazione meccanica della carne, ma si tratta sempre di un alimento ricco di grassi e di colesterolo e molto carichi di sodio che rappresenta tra le altre cose un grande rischio il suo consumo eccessivo per persone con problemi di ipertensione arteriosa, perché potrebbe far aumentare la sindrome.
Anche il fosforo presente in grande proporzioni, è il responsabile della riduzione di assorbimento di ferro e di calcio da parte dell'intestino.
La qualità dei lipidi presenti, si differenzia tra i würstel di maiale e quelli di pollo o di tacchino, ma a conti fatti, stiamo sempre parlando di carne molto grassa ed insaccata.
Il calcio presente, è maggiore rispetto ad altri prodotti di carne, questo perché vengono macinate anche le ossa, ma il quantitativo di ferro rientra nella media.
Anche la niacina è ragguardevole, ma non si può dire la stessa cosa con il quantitativo di riboflavina, di tiamina e di retinolo.
Infine possiamo aggiunger a questo articolo, che è meglio evitare un consumo eccessivo di questo prodotto e prediligere quelli ottenuti tramite lavorazione tradizionale.
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