
Tralasciando gli aspetti ideologici sull'opportunità o meno di mangiare carne, questa rappresenta comunque una fonte concentrata di proteine di alto valore biologico, in quanto facilmente assimilabili dall'organismo, e ha una composizione in aminoacidi che possono essere consiferati "complementari" a quelli contenuti nei cereali e altre proteine vegetali. Inoltre è una valida fonte di ferro e zinco e di diverse vitamine del gruppo B, per questo motivo ne viene consigliato il consumo in quelle fasi della vita quando vi è una maggiore richiesta di questi elementi, in particolare nella prima infanzia, durante la gravidanza, e in caso di riabilitazione fisica.
La carne viene generalmente classificata in prima analisi in base al colore come carne bianca o carne rossa.La "mioglobina" è una proteina atta al trasporto dell'ossigeno nel sangue e provoca la diversa colorazione delle fibre muscolari, in particolare le specie più ricche di mioglobina, quindi quelle dalla colorazione rossa, sono quelle con tessuto muscolare che ha lavorato molto e a lungo, mentre la carne bianca è tipica di animali molto giovani o che comunque sono caratterizzate da muscoli che hanno lavorato a scatti veloci e in tempi brevi.Tra gli animali a carne rossa possiamo citare: il bovino adulto, gli equini, i bufalini, gli ovini e caprinio adulti, la faraona, lo struzzo e la selvaggina in genere.Tra gli animali a carne bianca possiamo invece citare: il suino, il vitello,l'agnello, il pollame, il tacchino e il coniglio.Per tutto quello che è stato detto la differenza tra carni rosse e carni bianche emerge immediatamente, infatti pur essendo del tutto equivalenti come contenuto proteico, tutte contengono circa 20 grammi di proteine ogni 100 grammi, quello che cambia in maniera significativa è il contenuto di ferro e di grasso.Infatti il ferro è strettamente legato alla presenta della mioglobina e quindi è maggiormente presente nelle carni rosse, al tempo stesso, proprio perchè si tratta di animali più maturi e con massa muscolare più sviluppata è maggiore anche il contenuto di grassi, conseguentemente di calorie.Occorre quindi scegliere il tipo di carne da consumare in base alle proprie esigenze.
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Esistono poi metodi di cottura veloci che sono indicati per tagli piccoli, fettine, hamburger e altro.
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