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La ricetta per la pasta alla gricia è sicuramente tra le più semplici da realizzare grazie ad una tradizione pastorale che come abbiamo visto serviva a nutrire i pastori durante la transumanza con le pochissime cose disponibili sul momento. Come pasta abbiamo scelto i bucatini, come da tradizione romana, anche se in genere si utilizzano i maccheroni. Per una ricetta da due persone procuratevi dunque:
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Per prima cosa iniziate a togliere la cotenna al guanciale dopo di che tagliatelo prima a listelle e poi a dadini. Una volta tagliato mettetelo da parte e continuate la preparazione.
Ora prendete una padella antiaderente e grande, e fate sciogliere al suo interno un pochino di strutto (la nostra scelta) se avete optato per questa soluzione, altrimenti mettete direttamente il guanciale nella padella con il fuoco medio in modo tale che inizi a sciogliersi il grasso. Fate insaporire per bene il guanciale dopo di che continuate con la ricetta.
Quindi continuate la cottura aggiungendo abbondante pepe nero sul guanciale e se serve anche un pochino di acqua di cottura e lasciate andare per circa cinque minuti. Nel frattempo grattate il pecorino in una bacinella.
Nel frattempo avrete messo già l'acqua a bollire per la cottura della pasta, ancor prima di iniziare il condimento visto che la sua cottura dura pochissimi minuti. Dovrete far quindi coincidere i due tempi di cottura. Gettate la pasta in acqua e fate cuocere. Quando la pasta è pronta scolatela e saltatela in padella. Mescolate bene per fare insaporire un minuto a fuoco medio e quindi aggiungete il pecorino continuando a mescolare. Quindi impiattate e servite in tavola ancora ben caldo, con del pepe nero da macinare accanto.
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