finocchi

Il finocchio viene erroneamente chiamato “bulbo” per la tipica forma bulbare, il finocchio è invece una pianta è una pianta erbacea. Ci sono due tipi di finocchio, il finocchio selvatico, chiamato finocchietto, e il finocchio coltivato, o dolce. Il finocchio selvatico è una pianta perenne, che cresce durante tutto l’arco dell’anno, e la sua altezza può raggiungere i 2 metri.

Il finocchio coltivato, o dolce, invece è una pianta annuale, e una delle varietà più coltivate è “Bianco Perfezione” che viene seminata da marzo ad aprile per poi raccoglierlo in luglio e agosto. Il finocchio è una pianta conosciuta fin dall’antichità per i suo principi attivi, è ricca anche ti molte vitamine e Sali minerali. Per le donne il finocchio fa molto bene, è ricco di sostanze estrogeniche naturali che stabilizzano gli ormoni femminili, ma purifica anche il fegato.

Il finocchio n cucina è molto utilizzato, ... continua


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      prosegui ... , soprattutto per fare delle belle insalate primaverili, leggere e fresche, un’insalata molto buona che può essere utilizzata anche come antipasto in una cena con amici, è l’insalata con finocchi, arance e gamberi; bisogna prendere dei gamberoni freschi e di prima qualità, farli sbollentare pochissimo, fino a che non diventano bianchi, e condirli con del succo di arancia, olio e pepe e aggiungere finocchi e gli spicchi di arancia tagliati in pezzi non troppo piccoli.

      Il finocchio può essere utilizzata sia crudo, appunto per fresche insalate, oppure anche lessato, e le calorie diminuiscono anche se il finocchio non è per nulla calorico. Per esempio visto che i finocchi bolliti non sono la fine del mondo, si possono frullare con un poco di brodo così da fare una morbida vellutata. Quando si lessano i finocchi, per non mangiarli sempre nella stessa maniera, si possono preparare per farli gratinati nel forno con del pan grattato misto a parmigiano reggiano; oppure, in alternativa al misto di parmigiano e pan grattato, mettere abbondante besciamella, e il risultato è veramente gustosissimo.

      Una ricetta che da grandi soddisfazioni, è lo sformatino di finocchi, tagliare i finocchi a listarelle, farli lessare in acqua bollente, ma se si fanno lessati è meglio tenerli interi, in padella con dell’olio e verso fine cottura aggiungere un po’ d’acqua, scolarli e metterli in una teglia imburrata e iniziare a fare gli strati di finocchi, formaggio filamentoso, che può essere della mozzarella, fino a che non si finisco gli ingredienti, e sull’ultimo strato abbondare con parmigiano e un pizzico di pan grattato e qualche fiocco di burro; infornare e il risultato sarà ottimo.