pulire funghi








Pulire i funghi

I funghi sono un alimento generalmente molto delicato, da cucinare con gusto ma da pulire anche con una certa attenzione, anche se non mancano qualità in cui si può essere più drastici, come gli champignon. Se gli champignon si possono direttamente spellare, altre varietà di funghi non possono subire questa operazione e sono anche troppo delicati per lavaggi intensi.

Il problema dei funghi è che crescendo e spuntando dal terreno umido, sono sempre sporchi di terriccio e vanno quindi puliti con cura. La loro pelle poi tende a mantenere il terreno attaccato, mentre dei lavaggi da parte dei venditori ne accelerano il deperimento e quindi non sono possibili. Meglio quindi pulirli in casa una volta acquistati, delicatamente senza rovinarli.

funghi

COSORI Essiccatore Alimentare Frutta e Verdura 450W, Disidratatore per Alimenti con Temperatura Regolabile 35-75 ° C, Timer 48 Ore, 5 Vassoi, Senza BPA per Funghi, Peperoncino, Manzo, 50 Ricette PDF

Prezzo: in offerta su Amazon a: 63,39€
(Risparmi 28,62€)


Attrezzi

funghi Per pulire i funghi vi basta un coltello a lama liscia, un panno pulito, preferibilmente un torcione da cucina, e un colino. Questa operazione può essere effettuata con tutti i tipi di funghi molto delicati nel lavaggio a cui comunque non deve essere tolta la pelle.


  • La pasta con funghi e salsicce La pasta con funghi e salsicce è tra i piatti più amati e cucinati dagli italiani, e fa quasi sempre parte anche dei menu nei ristoranti. Il piatto si prepara facilmente ma regala grandi sapori soprat...
  • La frittata con i funghi È una delle tante frittate che si possono preparare, forse una di quelle meno preparate ma non per questo meno gustose. Anzi per questo piatto c'è solo l'imbarazzo della scelta per quel che riguarda i...
  • Le patate con i funghi Le patate con i funghi sono un ottimo contorno per accompagnare i piatti di carne rossa in particolare, anche se si abbina bene anche ad alcuni pesci particolarmente saporiti e grandi. Questo contor...
  • I crostini ai funghi I crostini ai funghi sono un antipasto gustoso e semplice da realizzare, per essere proposto ai vostri aperitivi o come piccoli antipasti di terra, magari a precedere dei buoni risotti. Ottimi anche c...

Kwasyo 10 Piani Essiccatori con ricetta, Vetrata completa e luce calda, termostato 30-90 ° C, timer 24 ore, disidratatore per frutta, verdura, basso consumo energetico, senza BPA

Prezzo: in offerta su Amazon a: 239,99€
(Risparmi 30€)


La pulitura con il coltello

  • La pulitura con il coltello
  • La pulitura con il coltello
  • La pulitura con il coltello
Quando dovete pulire il cappello su un fungo molto delicato, a cui non volete rovinare la delicata struttura con dell'acqua, prendete un coltello a lama liscia e quindi delicatamente iniziate a grattare via il terriccio (1), utilizzando appunto la lama appena appoggiata (2) sulla superficie del cappello. Passate la lama su tutte le zone in cui il terriccio è presente, passandola in modo che questo venga sollevato e raccolto (3) dalla lama del coltello.


La pulitura con il torcione

  • La pulitura con il torcione
  • La pulitura con il torcione
  • La pulitura con il torcione
Sicuramente alcune parti non verranno pulite bene con il coltello e quindi prendete un torcione (un panno da cucina) e inumiditelo, iniziando a strofinare il cappello (4) del fungo con movimenti circolari (5) in modo da pulire bene tutte le piccole irregolarità della superficie ampliando sempre di più il movimento. Vedrete che questa movimento schiarirà (6) un pochino la superficie del fungo indicando che il terriccio viene eliminato correttamente.


Pulitura con l'acqua

  • Pulitura con l'acqua
  • Pulitura con l'acqua
  • Pulitura con l'acqua
Alcune volte, raramente, il terriccio risulta molto attaccato alla superficie e allora si deve ricorrere ad un lavaggio veloce con acqua (7) in modo da ammorbidirlo (8), passando anche delicatamente un dito (9) sulle parti più sporche.


pulire funghi: Il gambo

  • gambo
  • gambo
  • gambo
Il gambo, nei funghi molto grandi magari da cucinare trifolati, andrebbe tolto e cucinato separato. Per staccare il gambo prendetelo tra pollice e indice (10), quindi iniziate a rotearlo leggermente (11) ampliando il movimento fino a staccarlo (12) delicatamente del tutto. Quindi pulite il gambo utilizzando gli stessi metodi che avete usato per il cappello.



COMMENTI SULL' ARTICOLO